Caesar contra exspectationem omnium Uxellodunum venit et, oppidum magnis operibus ...
Contro la previsione di tutti, Cesare arrivò ad Uxelloduno, e poiché vedeva la città fortificata per mezzo di grandi opere difensive, capì che Uxelloduno non poteva essere conquistata per mezzo di un assedio;
a quel punto, poiché gli abitanti – così come era venuto a sapere dai disertori – abbondavano di armi e di grano, stabilì di tagliare fuori il nemico dall'acqua. Un fiume tagliava a metà la valle che circondava pressappoco tutta la montagna sulla quale era situata la città di Uxelloduno, dirupata su tutti i lati. La conformazione del luogo impediva di deviare il corso del fiume.
Perciò, anche per gli abitanti, la discesa al fiume era ardua e scoscesa, ed essi, con i nostri che facevano opposizione, di certo non avrebbero potuto né avvicinarsi al fiume, né procurarsi l'acqua, né ritornare in città senza ferite e pericolo di vita.
A quel punto Cesare, una volta scoperta la loro difficoltà, e schierati gli arcieri e i frombolieri, impediva l'approvvigionamento d'acqua agli abitanti.