Olim canis et gallus una iter faciebant. Sub vesperum itineris labore fessi consistere statuunt ...
Una volta, un gallo ed un cane viaggiavano insieme. Verso sera, stanchi per la fatica del viaggio, stabiliscono di fermarsi.
Il gallo sale su un albero, e si accovaccia sopra un alto ramo, il cane, invece, si accuccia sotto l'albero; e così riposano per tutta la notte. Di mattina il gallo, come è sua abitudine, canta con voce melodiosa. Immediatamente accorre una volpe, che aveva la propria tana in un luogo vicino, e stuzzica con parole dolci la vanità del gallo: O amico, come canti dolcemente!
Scendi dall'albero, ti prego: voglio ascoltare più da vicino la tua voce. Ma il gallo non viene tratto in errore dai mendaci elogi, ed evita più astutamente l'imboscata dell'astuto animale: O amica, se vuoi ascoltare più da vicino la mia voce, prima sveglia il mio portinaio, che dorme sotto l'albero: se il portinaio apre la porta, io scenderò immediatamente dall'albero e verrò da te. Allora la volpe, inconsapevole del pericolo, corre senza paura verso il cane, ed esclama a gran voce: Alzati, o portinaio, ed aprimi la porta!
Il cane, risvegliato improvvisamente dal sonno, vede la volpe, ed immediatamente la aggredisce con i denti aguzzi.