Olim Hercules cum adulescens erat duabus virginibus mirae pulchritudinis in bivio ...
Una volta Ercole, quando era giovane, incontrò in un bivio due giovani donne di straordinaria bellezza.
L'una, una bella fanciulla, vestita di una magnifica veste e adornata con gioielli d'oro e d'argento, disse con voce dolce: Io sono chiamata Piacere ed offro agli uomini una via comoda. Se andrai per la mia strada, riempirai il tuo animo di grandi gioie e diletti.
L'altra, invece, una donna dalla grande umiltà, vestita con una veste decorosa, ma non preziosa, disse ad Ercole: Io sono chiamata Virtù; non ascoltare le lusinghe di Piacere, ma scegli la mia strada! Andrai per un cammino lungo e impervio, risalirai montagne difficili, attraverserai fiumi profondi, affronterai molti pericoli, ma alla fine arriverai alla gloria eterna.
Infatti, i piaceri sono effimeri, la lode della virtù sarà eterna. Ercole ubbidì a queste parole e scelse senza indugio la via della virtù.