Teseo e il Minotauro
In insula Creta mirus labyrinthus erat in quo includebatur Minotaurus monstrum capite bovis et humano corpore ...
Nell'isola di Creta c'era lo straordinario labirinto, nel quale era rinchiuso il Minotauro, un mostro dalla testa di bue e dal corpo umano.
Ogni anno pagava una spaventosa offerta votiva: infatti sette giovani e altrettante belle vergini venivano inviati a Creta e venivano divorati dal feroce Minotauro.
Allora Teseo, il figlio del re Egeo, decide di liberare la sua città dall'orribile tributo. Perciò naviga verso le coste di Creta con pochi, ma fidati compagni. Nell'isola, Arianna, la figlia del re, poiché si innamora di Teseo, mostra al giovane l'uscita del labirinto, e gli consegna un gomitolo di lana rossa.
Teseo entra nel labirinto, nel giro di breve tempo uccide il Minotauro, e riavvolgendo il filo ritorna salvo dal labirinto. Così Atene viene liberata dal tributo e Teseo prende in moglie Arianna.
Versione tratta da: Igino