Risposta all'accusa di essere incoerente
«Aliter», inquis, «loqueris, aliter vivis». Hoc, malignissima capita et optimo cuique inimicissima, ...ingenti reptabundus sequar.
"In un modo" dici " tu parli, in un altro vivi". Questo, , o uomini assai malevoli e ostili a tutti i più degni, è stato rinfacciato a Platone, obiettato a Epicuro, rimproverato a Zenone;
tutti costoro infatti dicevano che bisogna vivere non come essi stessi vissero, ma come essi anche avrebbero dovuto vivere.
Parlo della virtù non di me, e quando rimprovero i vizi, insulto per prima i miei: quando potrò [farlo] vivrò come è opportuno. Né codesta acredine impregnata di molto veleno mi distoglierà dai migliori; neppure codesto veleno, con il quale schizzate gli altri, con il quale voi uccidete, mi impedirà di continuare a lodare la vita, non quella che vivo, ma quella che so si debba condurre, né di adornare la virtù e di seguirla a grande distanza trascinandosi.