In templo Capitolino Romani Minervam summo honore ...
Nel tempio Capitolino i Romani veneravano con enorme rispetto Minerva, insieme a Giove e a Giunone.
Infatti Minerva era la protettrice della città. I Greci, invece, chiamavano Minerva "Atena" o "Pallade". Giove amava la figlia Minerva più di tutte le altre divinità. Minerva, nata dalla testa di Giove, era la dea della conoscenza, e l'inventrice di tutte le arti; ma era anche la dea della guerra e delle armi. Tutti i lavori delle donne erano sotto la protezione di Minerva.
Inoltre gli artigiani, gli operai, i poeti, i musicisti, ed anche i calzolai e i fabbri, invocavano tutti Minerva come protettrice.
Tra gli alberi, a Minerva era sacro l'ulivo, tra gli uccelli, (a Minerva era sacra) la civetta. A Roma c'erano statue di Minerva di marmo, di bronzo, e d'avorio.