Le abitazioni degli uomini primitivi
Prisci homines ut ferae in silvis et speluncis et nemoribus nascebantur, ciboque agresti vescendo vitam miseram exigebant.... luto parietes texerunt.
Gli uomini primitivi nascevano negli antri e nei boschi come gli animali e, nutrendosi di cibo selvatico, conducevano una vita infelice.
Ma poi, per la scoperta del fuoco, molti uomini iniziarono a riunirsi in un luogo unico e, avendo ricevuto dalla natura il vantaggio di camminare non proni in avanti ma eretti, diversamente dagli altri animali, e, ugualmente, di maneggiare qualunque cosa volessero con le mani e le articolazioni delle braccia, in quell'aggregazione alcuni iniziarono ad edificare dimore con le fronde, altri a scavare spelonche ai piedi dei monti, alcuni, imitando i nidi delle rondini e le loro costruzioni, ad innalzare luoghi in cui vivere, (costruiti) con il fango ed i ramoscelli.
Allora, osservando le costruzioni degli altri e aggiungendo cose nuove alle loro conoscenze, di giorno in giorno rendevano migliori le tipologie di abitazioni; e per la prima volta, eretti dei puntelli ed interposti ramoscelli, edificarono pareti con il fango.