Perseus, Iovis et Danaes filius, Medusam necavit et eius caput ...
Perseo, il figlio di Giove e di Danae, uccise Medusa e prese la testa di lei. Poiché Minerva gli aveva dato delle ali, Perseo attraversò in volo, dall'alto cielo, tutto il mondo e osservò le terre da lontano.
Alla fine giunse presso la popolazione degli Etiopi e vide Andromeda, la figlia del re Cefeo e di Cassiopea. Ma la regina Cassiopea celebrava esageratamente la bellezza della figlia Andromeda; e così gli dèi, a causa dell'arrogante lingua della madre, inflissero una punizione all'incolpevole Andromeda: sulla spiaggia, Andromeda venne legata ad una dura roccia, e dal mare apparve un'enorme bestia.
La fanciulla terrorizzata gridava a gran voce; Perseo la sentì e, quando vide Andromeda, bruciò per l'amore. Mentre l'animale si avvicinava ad Andromeda, Perseo si avvicinò alla creatura portentosa e conficcò nel corpo di essa un giavellotto di ferro; poi uccise la bestia con la spada e slegò le catene.
Cassiopea e Cefeo, felici per la salvezza della figlia, dichiararono Perseo salvatore del regno.