Post crebras contentiones Octavianus et Antonius foedus patraverunt: Octavianus ...
Dopo continui contrasti, Ottaviano e Antonio avevano conclusero un patto: Ottaviano ottenne l'Italia e la Spagna, ad Antonio toccò il dominio delle regioni d'Oriente.
Ottaviano, per via delle importanti imprese e per via dell'integrità di condotta, suscitava l'ammirazione dei cittadini; Antonio stabilì la (sua) dimora ad Alessandria, e, insieme a Cleopatra, la regina dell'Egitto, viveva in maniera dissoluta. Inoltre, per amore e su istigazione di Cleopatra, (Antonio) preparava la rovina per l'Impero di Roma. Perciò il Senato, su esortazione di Ottaviano, dichiarò guerra ad Antonio e alla regina dell'Egitto.
Così, nel mese di Settembre, nel golfo di mare di Azio, le truppe avversarie combatterono una guerra navale; eserciti e flotte erano pari, e combatterono con grande valore. L'esito della guerra fu per lungo tempo incerto, tuttavia Cleopatra, d'un tratto, abbandonò la battaglia con una rapida imbarcazione, cercò la salvezza con la fuga e ritornò in patria.
A quel punto anche Antonio, dimentico del dovere di un comandante supremo, fece vela verso Alessandria. Ottaviano risparmiò i soldati di Antonio e promise loro il perdono.