Alessandro e l'asinaio - Verba nostra 2 pagina 81 numero 3

Cum Alexander, Macedonum rex, sorte monitus esset...

Alessandro, re dei Macedoni, essendo stato ammonito dalla sorte ad ordinare di uccidere colui che per primo gli fosse andato incontro nel momento che lui usciva dalla porta, avvenne che un asinaio, spingendo l'asino dinanzi a sé, per primo gli andasse incontro.

E così ordinò che questo fosse condotto a morte. Questo chiedendo il perché volesse punire lui che era veramente innocente con il supplizio capitale, per purificarsi, il re riportò il precetto dell'oracolo.

Allora quello disse: "Se è così, re la sorte ha riservato un altro per questa morte. Infatti l'asino, che spingevo innanzi, è venuto incontro prima di me". Alessandro dilettato sia dalla risposta scaltra di quello che dal fatto che egli stesso era stato richiamato dall'errore ordinò che venisse immolato l'asino.
(By Maria D. )
(Versione tratta da Valerio Massimo)