Cattura di Giugurta (Versione latino Verba Nostra)
Dopo che era stato costituito il luogo e l'ora per il colloquio, Bocco, Re della Mauritania, chiamava da un lato Silla, dall'altro l'ambasciatore di Giugurta, li avrebbe avuti benevolmente, questo stesso gli prometteva.
Quelli parimenti erano lieti e pieni di una buona aspettativa. Ma durante il giorno del colloquio, prima dell'ora stabilita per il colloquio, il Re Mauro invitò gli amici e subito li allontanò, egli stesso agitava molti pensieri in se stesso, versatile nel volto nello sguardo e nell'animo.
Alla fine mandò a chiamare Silla e conformemente al giudizio di quello tese un'insidia a Giugurta. Poi, non appena giunse il momento opportuno e gli fu annunciato che Giugurta era poco lontano, procedette con pochi amici e con il legato dei Romani incontro sull'altura.
Il Numida con alcuni suoi parenti, senza armi, si avvicinò alla stessa altura: subito, dopo che era stato dato il segnale, i soldati invasero l'altura. Tutti gli altri furono massacrati, Giugurta dopo essere stato sconfitto fu consegnato a Silla.
(By Maria D. )