I Druidi - Versione latino Verba Nostra
Druides a bello abesse consueverunt; militiae vacationem omniumque rerum habent immunitatem....
I Druidi erano abituati a stare lontano dalla guerra; hanno l’esenzione della milizia e l’immunità di tutte le cose. Sollecitati dai tanti premi molti sia di propria iniziativa si recano nella loro scuola Sia sono inviati dai genitori e dai parenti.
Si dice che lì imparino un gran numero di versi a memoria. Pertanto permangono nella scuola ciascuno per 20 anni. E pensano che non sia lecito affidare l’intero svolgimento alle lettere, mentre utilizzano le lettere greche quasi nelle restanti cose, nelle amministrazioni pubbliche e private.
Sembra che abbiano istituiti i Druidi per due motivazioni, sia perché non vogliono che la disciplina sia resa pubblica al volgo sia perché non vogliono che coloro, che apprendono, confidando nelle lettere, si dedichino meno alla memoria: cosa che accade quasi alla maggior parte, cioè che grazie all’aiuto delle lettere abbandonano la scrupolosità e la memoria nell’imparare lettera per lettera. In primo luogo vogliono convincere di questa cosa, che le anime non si perdono, ma che dopo la morte passano dagli uni agli altri, e pensano che tramite ciò si incoraggia alla virtù, trascurata la paura della morte.
Inoltre disputano molte cose sugli astri e i loro movimenti, sulla grandezza del mondo e delle terre, sulla natura delle cose, sulla forza e il potere degli dèi immortali e le tramandano alla gioventù.
Versione tratta da Cesare