I Galli Senoni occupano Roma
Galli Senones, gens natura ferox, ipsa corporum mole et armis ingentibus terribilis fuit. Hi, quondam ab Oceano ingenti ...
I Galli Senoni, gente d'indole feroce, fu terribile per la stessa mole fisica e le ingenti armi. Questi, un tempo partendo dall'Oceano con un ingente esercito in marcia, avevano posto le sedi tra le Alpi e il Po; non soddisfatti neppure di questi luoghi vagavano per l'Italia.
Allora assediavano la città di Chiusi. I Romani intervennero a favore dei soci e degli alleati. Il console Fabio andò con l'esercito presso il fiume Allia ai Galli, i quali si erano diretti da Chiusi a Roma. Vi fu una terribile strage. Dopo che l'esercito romano (dei romani) era stato disperso, i nemici si avvicinavano alle mura della città. Non c'era alcun presidio.
Prima di tutto i maggiori per età, i quali avevano usufruito di grandissimi onori, si riunirono insieme nel foro. Lì, mentre il pontefice offriva in voto, si consacrarono agli dèi Mani; poi ciascuno fece ritorno nelle proprie dimore e si ripose sulla sedia curule per morire nella propria dignità. I Pontefici e i Flamini riposero tutte le cose sacre alcune in grandi contenitori, altre messe nei loro carri le portarono via con loro a Veio. Le vergini vestali accompagnavano gli oggetti sacri. Uno della plebe aiutò i sacerdoti che fuggivano, Albinio, il quale ricevette le vestali sul carro.
Frattanto i Galli entravano nella città aperta (sguarnita), in un primo momento timorosi di un tranello, poi con pari clamore e impeto. Si avvicinarono alle dimore aperte qua e là. Lì sedendosi sulle loro sedie curuli, venerarono come divinità gli anziani rivestiti della toga pretesta. Poi, dopo che avevano compreso che quelli erano uomini, adorarono questi stessi e livellarono l'intera città a ferro e fuoco.
(by Maria D.)
(Versione tratta da Floro)
Analisi grammaticale di ogni parola greca contenuta in questa versione (articoli, verbi, sostantivi, aggettivi, congiunzioni, preposizioni e avverbi) e fra le parentesi trovi la parola che potrai cercare sul dizionario.
Galli (Galli): sostantivo, maschile, nominativo plurale.
Senones (Senones): sostantivo, maschile, nominativo plurale. gens (gens): sostantivo, femminile, nominativo singolare. natura (natura): sostantivo, femminile, ablativo singolare. ferox (ferox): aggettivo, maschile/femminile, nominativo singolare. ipsa (ipse): pronome, femminile, nominativo singolare. corporum (corpus): sostantivo, neutro, genitivo plurale. mole (mola): sostantivo, femminile, ablativo singolare. et (et): congiunzione. armis (arma): sostantivo, neutro, ablativo plurale. ingentibus (ingens): aggettivo, neutro, ablativo plurale. terribilis (terribilis): aggettivo, maschile/femminile, nominativo singolare. fuit (sum): verbo, 3ª persona singolare, indicativo perfetto attivo. Hi (hic): pronome, maschile, nominativo plurale. quondam (quondam): avverbio. ab (ab): preposizione. Oceano (Oceanus): sostantivo, maschile, ablativo singolare. ingenti (ingens): aggettivo, neutro, ablativo singolare. agmine (agmen): sostantivo, neutro, ablativo singolare. profecti (proficiscor): verbo, participio perfetto passivo, nominativo plurale maschile. posuerant (pono): verbo, 3ª persona plurale, indicativo piuccheperfetto attivo. sedes (sedes): sostantivo, femminile, accusativo plurale.
inter (inter): preposizione. Alpes (Alpes): sostantivo, femminile, accusativo plurale. et (et): congiunzione. Padum (Padus): sostantivo, maschile, accusativo singolare. ne (ne): congiunzione. his (hic): pronome, neutro, dativo plurale. quidem (quidem): avverbio. contenti (contendo): verbo, participio perfetto passivo, nominativo plurale maschile. per (per): preposizione. Italiam (Italia): sostantivo, femminile, accusativo singolare. vagabantur (vagor): verbo, indicativo imperfetto passivo, 3ª persona plurale. Tum (tum): avverbio. Clusium (Clusium): sostantivo, neutro, accusativo singolare. urbem (urbs): sostantivo, femminile, accusativo singolare. obsidebant (obsideo): verbo, indicativo imperfetto attivo, 3ª persona plurale. Pro (pro): preposizione. sociis (socius): sostantivo, maschile, dativo plurale. ac (ac): congiunzione. foederatis (foederatus): participio, maschile, dativo plurale. Romani (Romanus): sostantivo, maschile, nominativo plurale. intervenerunt (intervenio): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale. qui (qui): pronome relativo, maschile, nominativo plurale. Clusio (Clusius): sostantivo, maschile, dativo plurale. Romam (Roma): sostantivo, femminile, accusativo singolare. contenderant (contendo): verbo, indicativo imperfetto attivo, 3ª persona plurale. ad (ad): preposizione. Alliam (Allia): sostantivo, femminile, accusativo singolare. flumen (flumen): sostantivo, neutro, accusativo singolare. cum (cum): congiunzione. exercitu (exercitus): sostantivo, maschile, ablativo singolare. Fabius (Fabius): sostantivo, maschile, nominativo singolare. consul (consul): sostantivo, maschile, nominativo singolare. occurrit (occurro): verbo, 3ª persona singolare, indicativo perfetto attivo. Foeda (Foedus): aggettivo, neutro, nominativo plurale. clades (clades): sostantivo, femminile, nominativo singolare. fuit (sum): verbo, 3ª persona singolare, indicativo perfetto attivo. Postquam (postquam): congiunzione. Romanorum (Romanus): sostantivo, maschile, genitivo plurale. exercitus (exercitus): sostantivo, maschile, nominativo singolare. fusus (fundō): verbo, participio perfetto passivo, nominativo singolare maschile. erat (sum): verbo, indicativo imperfetto attivo, 3ª persona singolare. hostes (hostis): sostantivo, maschile, nominativo plurale. moenibus (moenia): sostantivo, neutro, dativo plurale. urbis (urbs): sostantivo, femminile, genitivo singolare. propinquabant (propinquo): verbo, indicativo imperfetto attivo, 3ª persona plurale. Erant (sum): verbo, indicativo imperfetto attivo, 3ª persona plurale. nulla (nullus): aggettivo, femminile, nominativo singolare. praesidia (praesidium): sostantivo, neutro, nominativo plurale. Iam (iam): avverbio. praesides (praeses): sostantivo, maschile, nominativo singolare. primum (primum): avverbio. maiores (maior): sostantivo, maschile, nominativo plurale. natu (natus): sostantivo, maschile, ablativo singolare. qui (qui): pronome relativo, maschile, nominativo plurale. amplissimis (amplissimus): aggettivo, maschile/di grado superlativo, dativo plurale. honoribus (honor): sostantivo, maschile, dativo plurale. usi (utor): verbo, participio perfetto passivo, nominativo plurale maschile. erant (sum): verbo, indicativo imperfetto attivo, 3ª persona plurale. in (in): preposizione. forum (forum): sostantivo, neutro, accusativo singolare. convenerunt (convenio): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale. Ibi (ibi): avverbio. dum (dum): congiunzione. pontifex (pontifex): sostantivo, maschile, nominativo singolare. devovet (devoveo): verbo, indicativo presente attivo, 3ª persona singolare. se (se): pronome riflessivo, accusativo singolare. diis (deus): sostantivo, maschile, dativo plurale. Manibus (Manes): sostantivo, maschile, dativo plurale. consecraverunt (consecro): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale. deinde (deinde): avverbio. in (in): preposizione. suas (suus): pronome possessivo, femminile, accusativo plurale. aedes (aedes): sostantivo, femminile, accusativo plurale. quisque (quisque): pronome indefinito, maschile/femminile, nominativo singolare. regressus (regrĕdior): verbo, participio perfetto passivo, nominativo singolare maschile. est (sum): verbo, 3ª persona singolare, indicativo presente attivo. et (et): congiunzione. curuli (curulis): aggettivo, maschile, dativo singolare. sella (sella): sostantivo, femminile, ablativo singolare. sese (se): pronome riflessivo, accusativo singolare. reposuit (repŏno): verbo, 3ª persona singolare, indicativo perfetto attivo. ut (ut): congiunzione. in (in): preposizione. sua (suus): pronome possessivo, femminile, ablativo singolare. dignitate (dignitas): sostantivo, femminile, ablativo singolare. moreretur (morior): verbo, 3ª persona singolare, congiuntivo imperfetto passivo. Pontifices (pontifex): sostantivo, maschile, nominativo plurale. et (et): congiunzione. flamines (flamen): sostantivo, maschile, nominativo plurale. omnia (omnis): aggettivo, neutro, accusativo plurale. sacra (sacer): sostantivo, neutro, accusativo plurale. partim (partim): avverbio. in (in): preposizione. doleis (dolium): sostantivo, neutro, ablativo plurale. recondiderunt (recondo): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale. partim (partim): avverbio. imposita (impono): verbo, participio perfetto passivo, nominativo plurale neutro. plaustris (plaustrum): sostantivo, neutro, ablativo plurale. secum (secum): pronome riflessivo, dativo singolare. Veios (Veii): sostantivo, neutro, accusativo plurale. abstulerunt (aufero): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale. Virgines (virgo): sostantivo, femminile, nominativo plurale. Vestales (Vestalis): sostantivo, femminile, accusativo plurale. sacra (sacer): sostantivo, neutro, accusativo plurale. comitabantur (comitor): verbo, indicativo imperfetto passivo, 3ª persona plurale. Sacerdotibus (sacerdos): sostantivo, maschile, dativo plurale. fugientibus (fugio): verbo, participio presente attivo, dativo plurale maschile. auxiliatus (auxilior): verbo, participio perfetto passivo, nominativo singolare maschile. est (sum): verbo, 3ª persona singolare, indicativo presente attivo. unus (unus): pronome indefinito, maschile, nominativo singolare. e (ex): preposizione. plebe (plebs): sostantivo, femminile, ablativo singolare. Albinius (Albinius): sostantivo, maschile, nominativo singolare. qui (qui): pronome relativo, maschile, nominativo singolare. Vestales (Vestalis): sostantivo, femminile, accusativo plurale. in (in): preposizione. plaustrum (plaustrum): sostantivo, neutro, accusativo singolare. recepit (recipio): verbo, 3ª persona singolare, indicativo perfetto attivo. Ingrediebantur (ingredior): verbo, indicativo imperfetto passivo, 3ª persona plurale. interim (interim): avverbio. Galli (Galli): sostantivo, maschile, nominativo plurale. in (in): preposizione. apertam (apertus): aggettivo, femminile, accusativo singolare. urbem (urbs): sostantivo, femminile, accusativo singolare. primo (primus): aggettivo, neutro, ablativo singolare. trepidi (trepidus): aggettivo, maschile, nominativo plurale. dolo (dolus): sostantivo, maschile, ablativo singolare. mox (mox): avverbio. pari (par): aggettivo, neutro, ablativo singolare. clamore (clamor): sostantivo, maschile, ablativo singolare. et (et): congiunzione. impetu (impetus): sostantivo, maschile, ablativo singolare. Patentes (pateo): verbo, participio presente attivo, nominativo plurale neutro. merim (merus): aggettivo, maschile/femminile, nominativo plurale. passim (passim): avverbio. domos (domus): sostantivo, femminile, accusativo plurale. adierunt (adeo): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale. Illic (illic): avverbio. sedentes (sedeo): verbo, participio presente attivo, nominativo plurale maschile. in (in): preposizione. sellis (sella): sostantivo, femminile, ablativo plurale. curulibus (curulis): aggettivo, maschile, dativo plurale. suis (suus): pronome possessivo, femminile, ablativo plurale. praetextatos (praetextatus): aggettivo, maschile, accusativo plurale. senes (senex): sostantivo, maschile, accusativo plurale. velut (velut): avverbio. deos (deus): sostantivo, maschile, accusativo plurale. venerati (veneror): verbo, participio perfetto passivo, nominativo plurale maschile. sunt (sum): verbo, 3ª persona plurale, indicativo presente attivo. Mox (mox): avverbio. eosdem (idem): pronome indefinito, maschile, accusativo plurale. postquam (postquam): congiunzione. illos (ille): pronome dimostrativo, maschile, accusativo plurale. esse (sum): verbo, infinito presente attivo. homines (homo): sostantivo, maschile, accusativo plurale. intellexerant (intellego): verbo, indicativo piuccheperfetto attivo, 3ª persona plurale. mactaverunt (macto): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale. totam (totus): aggettivo, femminile, accusativo singolare. igni (ignis): sostantivo, maschile, dativo singolare. ferro (ferrum): sostantivo, neutro, dativo singolare. aequaverunt (aequo): verbo, indicativo perfetto attivo, 3ª persona plurale.
(Analisi by Starinthedark)
Analisi, commento e considerazioni su questo brano
Questo brano di Floro descrive gli eventi legati all'invasione dei Galli Senoni in Italia e il loro assedio alla città di Clusi seguita dalla tragica devastazione di Roma da parte dei Galli.
Offre al lettore uno sguardo nella storia antica e nelle vicende di Roma durante un periodo di crisi e conflitto ed è un esempio della narrativa storica che mette in luce l'eroismo e la tragica caduta di Roma di fronte a un nemico feroce.
La narrazione rivela il caos e la distruzione causati dalla guerra e offre un'immagine vivida dell'assedio e del saccheggio di Roma.
L'uso di elementi drammatici aiuta a catturare l'attenzione del lettore e a far emergere la portata dell'evento storico.
Introduzione dei Galli Senoni: Il brano inizia descrivendo i Galli Senoni come una tribù selvaggia, con un'aspetto fisico imponente e armi temibili. Si sottolinea la loro natura feroce e l'ingente forza militare con cui si sono mossi dalla loro terra d'origine verso l'Italia.
Insediamento e Vagabondaggio: I Galli Senoni si stabilirono tra le Alpi e il fiume Po, ma non erano soddisfatti e continuarono a vagare per l'Italia, evidenziando la loro ambizione espansionistica. Assedio di Clusium: I Galli assediarono la città di Clusi, mettendo in evidenza la loro aggressività e la loro strategia di conquista.
Intervento Romano: I Romani intervennero per difendere Clusi e i loro alleati. Il console Fabio condusse un esercito contro i Galli, ma subì una sconfitta terribile nella battaglia dell'Allia. La Caduta di Roma: Dopo la sconfitta, i Galli si avvicinarono a Roma, trovando poca resistenza. Gli anziani con i massimi onori si radunarono in piazza, cercando una soluzione.
Il Sacrificio: Gli anziani, nell'atto estremo di scongiurare la minaccia, si consacrarono agli dèi Mani e poi ritornarono nelle loro case per morire dignitosamente. Pontefici e sacerdoti nascosero e portarono via i sacri oggetti.
L'Invasione di Roma: I Galli entrarono nella città aperta, inizialmente usando l'inganno e poi sferrando un attacco a sorpresa. Saccheggiarono la città e uccisero gli anziani, mettendo in risalto la loro brutalità e l'assenza di pietà.
Conclusioni Tragiche: Alla fine, i Galli distrussero Roma con fuoco e spada, mostrando l'orribile rovina che inflissero alla città.
Commento: Questo brano evidenzia l'aspetto drammatico della storia romana, enfatizzando il confronto tra la potenza e l'arroganza dei Galli Senoni e la resistenza romana.
È un esempio della narrativa storica che mette in luce l'eroismo e la tragica caduta di Roma di fronte a un nemico feroce.
(By Starinthedark)