I Re di Roma - Versione latino Verba Nostra
A Romulo urbs condebatur ...
La città (Roma) veniva fondata da Romolo e dal suo nome veniva chiamata Roma. Romolo riceveva in città la moltitudine dei confinanti, poi eleggeva cento anziani e li nominava senatori per la vecchiaia.
Romolo regnava per trentasette anni: poi moriva e giungeva agli dèi. In città i senatori comandavano per un anno, poi i Romani eleggevano come re Numa Pompilio. Da Numa Pompilio non veniva compiuta alcuna guerra: Numa costituiva le leggi e i costumi ai Romani, definiva l'anno in dieci mesi, edificava molti templi a Roma. Tullo Ostilio succedeva a Numa e compiva le guerre: vinceva gli Albani, i Veienti, e i Fidenati e ampliava la città.
Dopo Tullo Ostilio Anco Marzio, nipote di Numa prendeva su di sé l'impero. Combatteva contro i Latini. Aggiungeva il monte Aventino alla città e il Gianicolo; presso la foce del Tevere fondava una città. Poi Tarquinio Prisco riceveva il regno. Questi duplicava il numero dei senatori e istituiva i giochi romani.
Realizzava le mura e le fogne, poneva mano al Campidoglio. Dopo Tarquinio Servio Tullio prendeva su di sé l'impero. Questi aggiungeva alla città tre monti il Quirinale, il Viminale, l'Esquilinio, tracciava i fossati intorno al muro, ordinava il censo.
(By Maria D. )
Versione tratta da Eutropio