Sacrificio astuto del re Codro
Dorienses veteres inimicitias cum Atheniensibus gerebant...
I Doriesi praticavano le antiche inimicizie con gli Ateniesi; affinché si sciogliesse lo scontro in guerra, dai Doriesi furono consultati gli oracoli di Delfi in merito all'esito della guerra.
La divinità rispose così: "Sarete vincitori, se non avrete ucciso il re dei nemici". E così i soldati ricevettero l'ordine dai condottieri di non uccidere in battaglia il re. Codro, Re degli Ateniesi, dopo che conobbe il responso dell'oracolo, decise subito di morire, per essere con la sua morte di salvezza per la patria, (doppio dat), per liberare i suoi dal pericolo della guerra e procurare la vittoria agli Ateniesi.
Quando si giunse alla guerra, il re cambiò la veste regale: indossava una cenciosa e portava dei ramoscelli al collo. Poi, per procurare con la sua morte la vittoria, entrò nell'accampamento dei nemici. Lì eccitò con parole offensive l'ira dei soldati e ferì uno di questi con la falce; allora finalmente lo stesso re fu ucciso con la spada dal soldato adirato.
Quando i Doriesi avevano riconosciuto il corpo del re, si ritirarono senza battaglia. E così Codro morì affinché la patria venisse salvata.
(By Maria D. )