Usanze agricole e funerarie degli Egizi

Cultores Aegypti regionum multum a ceteris differunt....

I coltivatori delle regioni dell'Egitto differiscono molto da tutti gli altri. Spalmando i morti di fango piangono, pensano che non sia lecito cremarli o scavarli, veramente, medicati con arte, li collocano all'interno dei luoghi più appartati.

È inumano lasciare lì i morti alle fiere o agli uccelli, ed è abitudine onorarli e difenderli dalle deturpazioni degli animali del momento. Pensano che sia conveniente conservare la memoria dei re con grandissimi monumenti: parimenti desiderano così per sempre sia essere che sembrare graditissimi per i benefici ricevuti da loro. Le donne curano il foro e gli affari, gli uomini le spese e le dimore; quelle ricevono i pesi sulle spalle, questi sulle teste.

Assumono gli alimenti pubblicamente e fuori dalle loro abitazioni. Adorano le immagini di molti animali e di più gli stessi animali.

Molti di questi, quando muoiono di malattia o per caso, è solenne seppellirli e piangere. Api è la divinità di tutti i popoli e ha l'immagine di un bue, nero riconoscibile dalle macchie e diverso dagli altri per la lingua e la coda.
(By Maria D. )

Versione tratta Pomponio Mela

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-09-05 20:40:22 - flow version _RPTC_G1.3