Varia umanità nei bagni pubblici
Ecce undique me varius clamor circumsonat...
Ecco da ogni parte mi rimbomba intorno un vario clamore: abito sopra alla stessa sala da bagno.
Immaginati ora ogni genere di voci che possono risultare fastidiose all'ascolto: sento quando gli uomini forti esercitano i loro fisici ed agitano le mani appesantite dal piombo, ogni volta emisero un sospiro moderato, sibili e intensissimi respiri; quando mi sono imbattuto in qualche pigro che si contenta di questa unzione plebea, sento un diverso crepitio delle mani sopra le sue spalle, che a seconda che giungano piatte o concave, cambiano così il suono.
Aggiungi ora una persona litigiosa ed un ladro colto in flagrante e quello al quale piace la propria voce nel bagno: aggiungi altresì coloro che si tuffano in piscina con il grande fracasso dell'acqua agitata. Oltre questi ci sono i rumori di quelli costanti, pensa alla voce tenue e stridula dello schiavo addetto alla depilazione, perché sia più riconoscibile;
ci sono pure le varie esclamazioni del venditore di bibite, del salsicciaio e del pasticciere e tutti i venditori di cibi da osteria che vendono la loro merce.
(By Stuff)