La splendida città di Atene (versioni latine Griffa)
Inter reliquas Graeciae regiones longe clarissima est Atthis, quam saepius Atticam appellamus. Ibi Athenae sunt. ... Tales munitiones Athenienses appellaverant “Longos Muros”.
Tra le antiche regioni della Grecia di gran lunga famosissima è Atte, che più spesso chiamiamo Attica.
Qui c’è Atene. Per la protezione di Atene un tempo parecchi dei lottarono in modo molto aspro tra loro, se crediamo ai racconti dei più illustri poeti. Mai alcuna città generò maggiori poeti, oratori più facondi, filisofi più acuti, artisti più esperti, uomini più straodinari in ogni genere delle arti; né la lode minore in pace di quanto fu in guerra.
Gli edifici e i templi di Atene erano splenditi, molto più splemditi di quelli delle restanti città della Grecia. Nella rocca c’era l’Acropoli, in prossimità alla città, e di là per grandissima estesione aveva la vista sul mare. All’Acropoli si era salito attraverso i Propili, opera meravigliosissima di Pericle.
Quando Temistocle congiunse con grandissime fortificazioni la città col porto Pireo massimamente idonei alla difesa, faceva più sicuri i passaggi dal mare alla città. Gli Ateniesi avevano chiamato tali fortificazioni “Lunghe Mura”. (by Stuurm)