Gelone e il cane fedele - VERSIONE e traduzione latino
Gelone e il cane fedele
versione latino traduzione Versioni latine per il biennio
Gelon clarus tyrannus Syracusarum, olimi somnium horrendum somniavit: nam inter beluas in silva procedebat sine comitatu, ex obscuris...
Gelone, famoso tiranno di Siracusa, un giorno fece un orrendo sogno: infatti procedeva tra le belve della selva, senza accompagnatori, dalle oscure caverne enormi draghi emettevano fuoco dalle narici, serpenti strisciavano tra i suoi pieri, l'aria palpitava di fitti fulmini;
perciò il povero tiranno, preso da incredibile paura, tendeva le mani e con voce solenne invocava l'aiuto degli uomini e delle divinità degli dei. Allora il cane da caccia, che era solito giacere presso il letto di Gelone, come udì le sue grida, contro i nemici ignoti del suo padrone levò i latrati.
. I veementi latrati del cane fidato risvegliarono il tiranno dal sonno e subito il triste sogno, come fumo nell'aria, svanì, e Gelone fu libero da ogni timore