è naturale che Cicerone sostenga l'accusa contro Verre
Inizio: Si quis vestrum, iudices, aut eorum qui adsunt, forte miratur me fine: ut suarum fortunarum omnium causam defensionemque susciperem.
Se qualcuno di voi, o giudici, o del pubblico qui presente, per caso si meraviglia che io, mentre da tanti anni mi sono occupato di questioni civili e penali difendendo molti e non accettando nessuno, ora, ll'improvviso, cambiato sistema, mi metto ad accusare, se considererà le profonde ragioni della mia decisione, approverà il mio agire e penserà che, senza dubbio, in questo processo, nessuno deve essere a me anteposto in qualità di pubblico accusatore.
Io fui in Sicilia come questore e ripartii da quells provincia lasciando in tutti i siciliani un caro, indelebile ricordo della mia questura e del mio nome. Essi pensavano che il più valido appoggio per i loro interessi lo avevano, si, in molti protettori di vecchia data, ma, un pò, anche nella mia persona.
Ora essi, spogliati e rovinati, più di una volta son venuti ufficialmente da me a pregarmi di voler accettare il patrocinio dei loro interessi.