Successi militari di Roma
Tarentinis victis, omni Italia pacata, Romanis ultro ... duce Fabio Gurgite poenas dederunt.
Vinti i Tarantini, pacificata tutta l'Italia, ai Romani parve opportuno punire gli alleati dei nemici.
Furono dunque sconfitti i Piceni e fu occupato Ascoli, capitale di quella popolazione, sotto la guida di Sempronio, che, mentre tremava la pianura durante il combattimento, placò la dea Terra avendo promesso un tempio. Marco Attilio, che in seguito combatté nella prima guerra Punica in Africa contro i Cartaginesi, con alterna sorte, subito vinse i Salentini, prese il capoluogo della regione, Brindisi, dal famoso porto.
In questo combattimento Pale, dea dei pastori, chiese per sé come ricompensa della vittoria un tempio. Ultimi degli Italici si allearono con i Romani i Volsini, i più ricchi degli Etruschi, implorando aiuto contro i loro, un tempo, servi.
Infatti essi indirizzarono la libertà, concessa dai padroni, contro quegli stessi e, impadronitisi del potere, dominavano. Ma anche costoro scontarono il fio sotto la guida Fabio Gurgite.