Fine di Tiberio - Vestigia
Tiberius magna socordia et scelesta avaritia imperium gessit. Nam nusquam pugnavit et bella per legatos eius gesta sunt. ........ Ei successit Caius Caesar, cui cognomen Caligula erat, Drusi, privigni Augusti, et ipsius Tiberii nepos, scelaritissimus ac funestissimus.
Tiberio esercitò il comando con grande stoltezza e con infame cupidigia. Infanni mai combattè e amministrò guerre tramite i suoi legati.
Ridusse il regno di Archelao di Cappadocia in province e la grandissima città (di) Mazaca fu chiamata Cesarea dal suo nome. Nell'anno ventitreesimo del suo impero, con grande contentezza dei cittadini romani morì in Campania.
A lui successe Caio Giulio cesare, il cui cognome era Calligola, di Druso figliastro di Augusto e nipote di Tiberio, assai scellerato e assai deplorevole