Cesare incoraggia i suoi soldati
Vox Maiorum 1 pagina 486 numero 2
Caesar, decimae legionis milites cohortatus, ... hostium impetus paulum tardatus est.
Cesare dopo aver esortato i soldati della decima legione, si diresse verso l’ala destra, avendo visto che i suoi erano incalzati ed in grande difficoltà, con tutti i centurioni della quarta coorte uccisi e col portabandiera massacrato, con l’insegna deposta, con tutti i centurioni delle restanti coorti feriti o uccisi, fra cui il più alto in grado P. Sestio Baculo, valentissimo uomo, già pieno di molte e gravi ferite, visto che ormai non riusciva a stare in piedi, (avendo visto)
inoltre che alcuni fra i soldati della retroguardia si sottraevano alle armi e nello stesso tempo il meglio dei nemici assaliva da entrambi i lati e che la cosa non era per niente semplice, tolto immediatamente lo scudo ad un soldato, visto che era venuto senza scudo. si portò in prima linea e, chiamati per nome i soldati, dopo aver esortato i soldati superstiti, ordinò che essi sferrassero un attacco contro il nemico, allargassero le file dei manipoli di modo da usare più facilmente le spade.
Risollevato l’animo dei soldati con la venuta di Cesare, di poco tardò l’attacco contro i nemici. (by Geppetto)