Fetonte guida il carro del sole
Phaethon currum patris Solis occupat, habenas tangit et into parenti gratias agit.... Phaethon per aera praecipitat et Eridamus flumen procul a patria iuvenem excipit.
Fetonte s'impossessa del carro del padre il sole, tocca le briglie e ringrazia il padre contrariato.
Allora Teti, ignara del destino del nipote, spalanca gli ostacoli e gli porge l'immenso cielo; così i cavalli percorrono il tragitto, con gli zoccoli dissolvono le nuvole per l'etere e oltrepassano i venti. Ma il peso non era grande, i cavalli non conoscevano la nuova auriga, il giogo era manchevole della solita gravità e perciò era sgombro del solito peso. Così i cavalli nell'orizzonte avevano abbandonato il vecchio percorso e correvano senza ordine.
Fetonte si spaventa e non sa piegare le briglie e non conosce il percorso; Frattanto i cavalli penetrano le regioni del cielo.
Allora il re degli dei cominciò a tuonare e lanciò un fulmine e privò l'auriga delle ruote e dell'anima. Fetonte precipita per l'aria e il fiume Eridano accoglie il giovane lontano dalla patria(by Maria D.)