Il tradimento di Bocco - Vox Maiorum
VOX MAIORUM 2 Pagina 192 Numero 11
Inizio: Nocte ea, quae proxima fuit ante diem colloquio decretum...Fine: Iugurta vinctus traditus est et ab eo, ollo ipso die, ad Marium deductus est.
Ma durante quella notte, che è stato (=fu) antecedente al giorno stabilito per il colloquio, Bocco fatti arrivare gli amici e subito, allontanati (abblativo assoluto), si dice che si tormentò molto con se stesso mutevole nel volto e negli occhi e allo stesso modo nell'animo.
Tuttavia infine ordinò di mandare a chiamare Silla e dalla sua opinione cospirò un'agguato a Giugurta.
Poi quando sopraggiunse il giorno e gli fu annunciato che Giugurta non era lontano con pochi amici e con il nostro questore come uno che gli va incontro per un incarico di rispetto/di stima, si avviò su un'altura molto favorevole alla vista per coloro che preparavano l'agguato. Giugurta giunse nello stesso luogo con moltissimi suoi amici disarmati, per la fiducia nella fedeltà di Bocco e subito dato il segnale fu assalito a tradimento da Bocco da ogni parte.
Tutti gli altri furono trucidati. Giugurta vinto si arrese e da lui nello stesso giorno fu condotto da Mario