Le fatiche di Ercole - Versione Vox Maiorum
Herculi infanti Iuno dracones duo miserat et Hercules dracones necaverat. Postea leonem Nemeaeum occidit et animalis pellem pro tegumento habuit. Hydram Lernaeam, ...
Giuonone aveva mandato ad Ercole infante due serpenti ed Ercoli aveva ucciso i serpenti. Dopo uccise il leone di Nemea ed ebbe la pelle dell'animale per rivestimento/vestito.
Uccise l'Idra di Lernia figlia di Tifone e nel veleno [dell'idra] intinse le [sue] frecce. Allora viveva in arcadia un cervo straordinario: l'animale aveva le corna d'oro (frase con dativo di possesso: all'animale erano corna d'oro). . Ercole portò il cervo al Re Euristeo.
Ripul' lo sterco delle stalle del Re Augia con il fiume. Dopo uccise Il Re della Tracia Diomede con le (sue) cavalle: infatti i cavallo del re divoravano gli uomini.
Un grande serpente custodiva le mele d'oro delle Esperidi. Ercole uccise il serpente e lo donò ad Euristeo. Po in Libia uccise Anteo, figlio della : infatti gli ospiti venivano uccisi da Anteo con grande crudeltà.