A Demonico 2
[2] Ἡγούμενος οὖν πρέπειν τοὺς δόξης ὀρεγομένους καὶ παιδείας ἀντιποιουμένους τῶν σπουδαίων ἀλλὰ μὴ τῶν φαύλων εἶναι μιμητὰς, ἀπέσταλκά σοι τόνδε τὸν λόγον δῶρον, τεκμήριον μὲν τῆς πρὸς ὑμᾶς εὐνοίας, σημεῖον δὲ τῆς πρὸς Ἱππόνικον συνηθείας· πρέπει γὰρ τοὺς παῖδας ὥσπερ τῆς οὐσίας οὕτω καὶ τῆς φιλίας τῆς πατρικῆς κληρονομεῖν.
Considerando io che coloro che cercano di raggiungere la fama e che aspirano alla cultura sono imitatori di uomini importanti, ti ho inviato in dono questo discorso quale segno delle mia intima relazione con Ipponico infatti si confà che i figli ereditino, come le sostanze, così pure l'amicizia del proprio padre.
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