Che cosa farà di noi Artaserse?
Ἐγώ, ὦ ἄνδρες λοχαγοί, οὔτε καθεύδειν δύναμαι, ὥσπερ οἶμαι οὐδ’ ὑμεῖς, οὔτε κατακεῖσθαι ἔτι, ὁρῶν ἐν οἵοις ἐσμέν....
Io o locaghi, non riesco a prender sonno, come credo neppure voi, e nemmeno a restar ancora sdraiato, quando mi rendo conto in quali pericoli siamo. I nemici, è chiaro, non ci hanno ancora assaliti solo perché volevano esser sicuri di aver preparato a punto ogni cosa. E noi? Nessuno si occupa di come potremo difenderci nel modo migliore. ...(continua)
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?