I Memorabili di Socrate 1.6.1, 2, 3 (Traduzione letterale)
ὁ γὰρ Ἀντιφῶν ποτε βουλόμενος τοὺς συνουσιαστὰς αὐτοῦ προσελθὼν τῷ Σωκράτει παρόντων αὐτῶν ἔλεξε τάδε· Ὦ Σώκρατες, ἐγὼ μὲν ᾤμην τοὺς...
Una volta Antifonte, infatti, poiché desiderava prendersi i suoi (di lui, di Socrate) discepoli, essendosi presentato a Socrate mentre quelli erano presenti diceva queste cose: "(o) Socrate, io pensavo (ᾤμην impf.οἴομαι) che quelli che si dedicano alla filosofia debbano essere più felici: ma mi sembra che tu dalla filosofia tragga cose contrarie....(CONTINUA)
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