La costante assistenza degli dei
Ευδηλον εστιν ουν ως και Ελληνες και βαρβαροι τους θεους ηγουνται γιγνωσκειν τα οντα και τα μελλοντα....
E' dunque evidente che Greci e barbari ritengono che gli dei conoscano (i fatti) / le cose che sono e le cose (i fatti) che saranno.
Dunque tutte le città e ogni tipo di popolo attraverso l'arte divinatoria consultano gli dei su cosa bisogna fare e cosa non bisogna fare. Riteniamo che gli dei siano capaci di fare del bene e del male. Dunque gli uomini chiedono dunquei dei di allontanare le miserie e di concedere (loro) i beni. Dunque gli dei mi sono amici, infatti celo la mia cura degli dei né di giorno né di notte né ovunque io mi muova.
Essi mi danno segni inviando come messaggeri predizioni, visioni e sogni, le cose che bisogna fare e quelle che non bisogna fare.
Io, quando obbedisco ai consigli degli dei, non mi pento mai; già una volta, non credendo loro, ero punito.
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