Memorabili 1.6.14 (Senofonte)
Καὶ τὴν σοφίαν ὡσαύτως τοὺς μὲν ἀργυρίου τῷ βουλομένῳ πωλοῦντας σοφιστὰς ἀποκαλοῦσιν, ὅστις δέ, ὃν ἂν γνῷ εὐφυῆ ὄντα, διδάσκων ὅ τι ἂν ἔχῃ...
Traduzione letterale
Allo stesso modo chiamano sofisti coloro che vendono la sapienza a chi la vuole dietro compenso di denaro, chi invece insegna ciò che ha di buono a uno che conosce che è ben dotato per renderselo buon amico, noi riteniamo che questo faccia ciò che è conveniente ad un cittadino nobile e buono. Dunque io stesso, o Antifonte come un altro si rallegra...(CONTINUA)
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?