La nascita di Zeus - versione greco da EULOGHIA
Per questi motivi, adirata, Gea si porta a Creta, nel tempo in cui di nascosto era incinta di Zeus; partorì Zeus nell’antro di Dicte.
E lo affida, perché sia nutrito, a Curete e a tutte ninfe figlie di Melisseo, ad Adrastea ed a Ida. Queste dunque allevarono il bimbo col latte di Amaltea, poi i Cureti, che stavano in armi per proteggere il neonato, nell’antro percuotevano (sunκρούω) gli scudi con le lance in modo che Crono non sentisse i vagiti del bimbo.
Rea, dopo aver avvolto in fasce una pietra, l’aveva data a Crono perché ingoiasse bimbo che aveva generato (come aveva fatto con gli altri figli). Appena Zeus diventò (aor. γίγνομαι) adulto, raggiunge Metis la compagna di Oceano, la quale dà a Crono, perchè la beva, una pozione, dopo la quale quello, costretto (agg. verbale di ἀναγκάζω), vomita prima la pietra, poi i fanciulli che aveva ingoiato:
accaduto questo, Zeus divenne nemico (aor. ἐκφέρω) di Crono e dei Titani. (by Geppetto)
Altre versioni sul nostro sito con lo stesso titolo (diverse)
la nascita di Zeus di Sapheneia clicca qui
la nascita di Zeus di Triakonta clicca qui
la nascita di Zeus del libro i greci e noi clicca qui
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?