Alessandro conquista una città dopo l'altra - Lingua e cultura latina versione latino Curzio Rufo
Alexander ad vastandam eam regionem Perdicca cum expedita manu misso, partem copiarum Eumeni tradidit, ut is quoque barbaros ad deditionem...
Alessandro, inviato Perdicca a devastare quella regione con una schiera libera da bagagli, consegnò una parte delle forze ad Eumene, perché anche lui spingesse i barbari alla resa; egli condusse gli altri ad una città ben munita, in cui s'erano rifugiati anche gli abitanti delle altre.
Gli occupanti la piazzaforte, mandati ambasciatori a scongiurare il re, per nulla meno preparavano la guerra.
La nascita di una sedizione aveva orientato il popolo verso risoluzioni diverse; alcuni reputavano tutto preferibile ad una resa, altri pensavano che in loro stessi non ci fosse alcuna risorsa. Ma mentre non si discute alcunché nell'interesse comune, quelli inclini alla resa, spalancate le porte, fanno entrare il nemico.
Alessandro, quantunque potesse adirarsi a ragione contro i responsabili della guerra, tuttavia, concesso il perdono a tutti, accettò degli ostaggi. Poi mosse il campo in direzione della città più vicina
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?