Erodoto, Storie 9 36 - 37 (Traduzione letterale)
Τοῖσι μέν νυν Ἕλλησι καλὰ ἐγίνετο τὰ ἱρὰ ἀμυνομένοισι, διαβᾶσι δὲ τὸν Ἀσωπὸν καὶ μάχης ἄρχουσι οὔ· Μαρδονίῳ δὲ προθυμεομένῳ μάχης ἄρχειν οὐκ ἐπιτήδεα ἐγίνετο τὰ ἱρά, ἀμυνομένῳ δὲ καὶ τούτῳ καλά....
Traduzione letterale di Anna Maria Di Leo
Gli auspici furono propizi ai Greci che combattevano ma non quando attraversavano l'Esopo e iniziavano la batttaglia.
Stando egli in quella colpa, correndo il rischio di vita subendo prima della morte molte sventure fece (ἐργάζομαι) una grande impresa. Infatti quando era stato imprigionato ad un ceppo cerchiato di ferro (questa frase la trovi sul vocabolario alla voce σῐδηρόδετος -ον ) conquistò uno strumento di ferro (ἐσενειχθέντος, part aoristo εἰσφέρω) che era stato portato vicino (a lui) e subito (ἐμηχανᾶτο imperf mediop di μηχανάομαι)
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