L'oracolo di Dodona

Εθυον δε παντα προτερον οι Πελασγοι θεοις επευχομενοι, ως εγω εν Δωδωνη οιδα ακουσας, επωνυμιαν ... παρα δε Πελασγων Ελληνες τα ονοματα εξεδεχοντο υστερον.

Qui puoi visionare il testo greco completo

Un tempo, i Pelagsi facevano ogni sacrificio invocando semplicemente gli dei, come io so per averlo uditodire a Dodona, e non davano un appellativo né un nome a nessuno di loro; infatti, non li avevano ancora sentiti.

Ma li chiamarono “dei” per il fatto che, disponendo in ordine tutte le cose e tutte le ripartizioni, avevano il potere. Poi, trascorso un lungo periodo, vennero a sapere, arrivati dall’Egitto, i nomi degli altri dei, ma conobbero Dioniso molto più tardi.

Dopo un certo periodo, anzi, interrogarono su questi nomi l’oracolo di Dodona: infatti, questo oracolo era ritenuto il più antico degli oracoli che esistevano tra i Greci, e in quel tempo era unico. Poi, dunque, i Pelasgi interrogarono l’oracolo di Dodona: “adotteremo” i nomi che giungono dai paesi stranieri?

L’oracolo rispondeva: “prenderete i nomi stranieri”. Da quel momento facevano sacrifici servendosi dei nomi degli dei: in seguito i greci ricevettero i nomi dai Pelasgi.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-10-12 13:02:33 - flow version _RPTC_G1.3