Umanità e liberalità dell'imperatore Traiano
IMPERATOR TRAIANUS MULTUM A ROMANIS AMATUS EST PROPTER HUMANITATEM ATQUE LIBERALITATEM SUAM.
SE EXHIBENS CETERIS AEQUALEM AC LIBERALEM IN CUNCTOS, AMICOS ETIAM AEGROTANTES FREQUENTANS, NULLUM SENATOREM LAEDENS, NIHIL INIUSTI AGENS, PUBLICE PRIVATIMQUE INDIGENTIBUS AUXILIUM PRAEBENS, MERENTIBUS HONORES TRIBUENS, DENIQUE IMMUNITATES CIVITATIBUS ATQUE PROVINCIIS CONCEDENS, NIHIL NON VENERATIONIS MERUIT ET VIVUS ET MORTUUS...
L'imperatore traiano fu molto amato dai romani per la sua umanità e (per la sua) liberalità.
Mostrandosi agli altri equilibrato e liberale in tutto, frequentando gli amici anche ammalati, non danneggiando nessun senatore, non facendo mai nulla di ingiusto, porgendo aiuto pubblicamente e privatamente ai bisognosi, concedendo onori a coloro che lo meritavano e concedendo dieci esenzioni ai cittadini ed alle province non ottenne sia da vivo che da morto nessuna venerazione.
Eutropio Il latino di Base pag. 237 N° 3 e nuovo comprendere e tradurre
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