Pugna murium et mustelarum - NOVA LEXIS - Versione latino Fedro

Postquam mures ingentibus mustelarum copiis victi erant - historia in tabernis pingitur-, fugiebant et circum artos cavos trepdabant; tandem in artos cavos aegre se receperunt itaque evaseruntcrudelem necem....

Vinti dall'esercito delle donnole, i topi - la loro storia si dipinge anche nelle osterie - ripiegando in fuga, si accalcarono trepidanti intorno agli stretti ingressi delle tane, ma alla fine, sia pure a stento, riuscirono a entrarvi e a sfuggire alla morte.

I loro condottieri invece, che si erano legati alla testa le corna, per avere in guerra un segno visibile da fare seguire ai soldati, si incastrarono all'entrata e furono catturati dai nemici; il vincitore li sacrificò con gli avidi denti e li sprofondò nel tartareo speco del suo ventre capace.

Se un evento funesto grava su tutto un popolo è in pericolo la grandezza dei capi; la plebe minuta riesce a nascondersi, trovando facilmente scampo.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-10-12 13:13:41 - flow version _RPTC_G1.3