Aulo Gellio fa incetta di libri
Cum e Graecia in Italiam revertebamur, Brundisium egressi sumus e navi et in portu illo inclito spatiabamur, ... eaque nostris commentariis adieci.
Ritornando in Italia dalla Grecia, sbarcammo a Brindisi, e passeggiavamo in quel celebre porto, ed abbiamo visto pile di libri che erano stati esposti in vendita, ed abbiamo esultato.
E io mi dirigo subito avidamente verso i libri. Questi erano tutti libri greci pieni di prodigi e di racconti.
Inoltre i volumi stessi, per il lungo riposo, erano sporchi, ed erano in cattivo stato ed aspetto. Tuttavia mi sono avvicinato, ed ho chiesto il prezzo: per via dello straordinario ed insperato basso costo, acquisto molti libri con poco denaro, e nelle due notti successive li sfoglio tutti alla svelta e mi stupisco;
e durante la lettura ho raccolto da lì e ho annotato fatti straordinari che non sono stati trattati dai nostri scrittori, e li ho aggiunti ai nostri appunti.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?