Due sentenze di Biante contro gli empi
Συμπλέων ποτὲ ἀσεβέσι, χειμαζομένης τῆς νεὼς κἀκείνω τοὺς θεοὺς ἐπικαλουμένων, «Σιγᾶτε», ἔφη, «μὴ αἴσθωνται ὑμᾶς ἐνθάδε πλέοντας». Ερωτηθείς ὑπὸ ἀσεβοῦς ἀνθρώπου τί ποτέ ἐστιν εὐσέβεια, ἐσίγα. Τοῦ δὲ τὴν αἰτίαν τῆς σιγῆς πυθομένου, «Σιωπῶ», ἔφη, περὶ τῶν οὐδέν σοι προσηκόντων πυνθάνῃ». (Versione di greco da Diogene Laerzio)
Una volta, mentre viaggiava con degli empi, poiché la nave era battuta dalla tempesta e quelli invocavano gli dei (genit ass), diceva:
State zitti, che gli dei non vi sentano in questo momento mentre navigate". Essendogli stato chiesto da un uomo empio che cosa mai è/fosse la pietà taceva.
Quando quello gli domandava la causa del silenzio, diceva:" Io taccio, tu non domandi niente sulle cose che ti riguardano.
(by Vogue)
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