Eracle devia un fiume - versione greco Gymnasion
Eracle devia un fiume Autore: sconosciuto
Ηρακλης τοις Μινυαις πολεμων (ησαν δε ιππομαχειν εν πεδιω οι Μινυαι δεινοι), μαχην συναπτειν μη θαρρων, την του ποταμου ροην εξετρεψεν....
Eracle facendo guerra ai Mini (i Mini erano abili a combattere con i cavalli in pianura), non avendo il coraggio di attaccar battaglia, devia il corso di un fiume.
Era il fiume Cefiso che separa due monti, il Parnasso e l'Edilio. Separando la Boezia a metà, prima di confluire nel mare, diventa invisibile gettandosi in una voragine. Eracle con grandi pietre blocca quell'abisso, devia il fiume verso la pianura, dove i Mini cavalcavano, e dunque dopo che inondava la pianura, per i Mini risulta inutile la cavalleria. Eracle riesce vincitore e sblocca la voragine e il Cefiso ritorna all'antico percorso.
Altra versione (diversa) con questo stesso titolo
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Eracle combattendo contro i Minii, (erano abili a combattere a cavallo in pianura), non avendo fiducia di attaccare battaglia devia il corso di un fiume.
Era il fiume Cefiso che scorreva tra due monti, Parnasso ed Edileo. Dividendo la Beozia a metà, prima di gettarsi nel mare, cadendo in una profonda voragine, scompare. Eraclce circondando con grosse pietre quella voragine devia il fiume nella pianura, qui i Minii facevano scorrerie a cavallo, e poiché inondava la pianura per i Minii la cavalleria era inutile.
Eracle prevale, blocca la voragine e il Cefiso ritorna all'antico percorso.
(By Stuurm)
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