Gli aironi dell'isola di Diomede
Gli aironi dell'isola di Diomede versione greco
Η Διομηδεια καλουμενη νησος ερωδιους εχει πολλους Fine: ομως ετι και νυν διαφυλαττουσι το ειναι Ελληνες τε και φιλελληνες
L'isola chiamata Diomedea ha numerosi aironi. Essi, a quel che si dice, non aggrediscono i Barbari, ma neanche li avvicinano.
Se invece approda un Greco, per una sorta di dono divino si avvicinano spiegando le ali come fossero mani per accoglierli e abbracciarli.
E se i Greci li toccano non fuggono, ma restano immobili e si lasciano toccare; e se si siedono, gli volano in grembo, quasi fossero invitati a banchetto. Sono, si dice, i compagni di Diomede, che presero parte con lui alla guerra di Troia.
In seguito, essi mutarono la loro primitiva forma umana in quella di uccelli, anche se ricordano tuttora di essere Elleni e di filelleni”.
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