L'oracolo di Apollo a Delfi - Versione greco da Ellenisti
L'oracolo di Apollo a Delfi
VERSIONE DI GRECO
TRADUZIONE n. 1 da Ellenisti 1 pagina 83 numero 19
Anche gli ateniesi, gli spartani, i tebani hanno sedi di oracoli comuni (=dativo di possesso lett. Agli ateniesi... sono oracoli comuni).
Nel tempio ci sono doni sia d'argento sia d'oro: gli strateghi e gli atleti infatti sono grati al dio quando vincono nelle battaglie o nella gare. Anche Creso, tiranno dei Lidi, quando si prepara a combattere con i persiani, consulta l'oracolo e supplica il dio a proposito della spedizione militare, se (lett. è) era possibile vincere.
Traduzione da vecchia edizione di Ellenisti
Nella regione della Grecia c'era un oracolo comune. Degli oracoli quello più onorato nel tempio di Delfi e' quello di Apollo.
Creso, tiranno della Lidia, quando si prepara a combattere i Persiani, chiede all'oracolo riguardo agli eserciti e chiede al dio se e' possibile vincere. Il dio risponde : "Giungi e distruggi l'antica reggia". Da una parte l'oracolo e' ambiguo, dall'altra creso fa guerra ai persiani e viene vinto da Ciro. Distrugge infatti l'antica reggia, ma quella dei Lidi, non quella dei Persiani.
Stesso titolo ma Da altro libro
Εν Δελφοις ιερόν ἐστιν Απόλλωνος ἀρχαῖον, και χρηστηριον μάλα τìμιον παρὰ τοῖς Ελλησιν....
Il Dio risponde agli uomini attraverso la Pizia. La c'è grande abbondanza di doni nel tempio, (ci sono) sia belle statue sia vasi d’oro sia oggetti brillanti.
Tuttavia Creso fece una spedizione militare volendo distruggere l'impero di Ciro: ma non più lui, ma Ciro era re dei LidiCopyright skuolasprint.it 2011-2025 © Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale.
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