La falsità delle accuse rivolte a Socrate (Versione Dione Crisostomo)
La falsità delle accuse rivolte a Socrate
Dione Crisostomo dal libro il nuovo lingua greca
Σωκράτης ἐν τῇ τυραννίδι τῶν τριάκοντα πολλάκις ἀνθίστατο αὐτοῖς καὶ ἄντικρυς ἐλοιδορεῖτο καὶ πάντα ἔπραττεν ὑπὲρ τοῦ δήμου, λέγων τοὺς...
Socrate, durante la tirannide dei Trenta, spesso si opponeva a loro e apertamente li insultava e faceva tutto per il popolo, dicendo che i tiranni erano simili a malvagi mandriani, i quali prendono in custodia buoi forti e numerosi, ma li rendono pochi e più deboli. Tuttavia, morì per mano del popolo.
L'accusatore era Meleto, un uomo disgustoso e calunniatore. "Socrate (viola la legge) fa torto – diceva – Socrate, corrompendo i giovani e non onorando gli dei che la città onora,
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