La leggenda della rosa - versione greco

Το ροδον εστιν ανθεμον ολιγοχρονιον, αλλα τη τρυφη και τη ευμορφια και τη ευωδια θαυμαζεται· ταις θεαις και ταις παρθενοι ποθεινον εστιν, και βασιλεια των ανθεμων λεγεται. Τοις ροδοις γαρ αι κοραι τα των οικιων τεραμπνα μεν και τους των θεων βωμους επανθιζουσιν, στεφανους δε πλεκουσιν, κομας και στολας καλλυνουσιν. Περι του ροδου τηθαι παντοιους μυθους διερχονται· ...

La rosa è un fiore di breve durata ma viene apprezzato per la delicatezza, la bellezza e per il profumo: alle dee e alle fanciulle è gradita, viene denominata anche regina dei fiori.

Infatti, con le rose, le fanciulle adornano le camere delle case e gli altari degli dei, poi intrecciano corone, e abbelliscono capelli e vestiti.

Le nonne raccontano molteplici miti sulla rosa: tra gli altri è famoso il mito di Afrodite e della rosa: "Nei tempi antichi la rosa non era rossa ma bianca. Afrodite, dea della bellezza e della passione d'amore, un giorno, passeggiava per i giardini e fu punta dalla spina della rosa nel giardino, così la rosa per il sangue della dea da bianca divenne rossa". E da allora la rosa è divenuta un fiore sacro di Afrodite, con il mirto e la mela.