Pirro un re pronto alla guerra

Πυρρος δε επιοντων Μακεδονων ες Αιγυπτον παρα Πτολεμαιον αναβανινει του Λαγου· και Πτολεμαιος γυναικα τ'εδωκεν αδελφην ... και ως ουχ οσιον αυτω παραπεμψαι σφας φιλους τε και ικετας εν τω παροντι ηκοντας.

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Aggredito dai Macedoni Pirro si reca in Egitto presso Tolomeo, figlio di Lago; Tolomeo gli donò in moglie una sorella nata dalla stessa madre dei suoi figli, e con una flotta egizia lo riportò.

Pirro, una volta diventato re, attaccò fra i Greci (genivito partitivo) per primi i Corciresi, perché vedeva che l’isola era posta di fronte al suo paese, e poiché non voleva che fosse una postazione militare contro di lui per altri.

Pirro è il primo che dalla Grecia al di là dal Mar Ionio andò contro i Romani; ed la attraversò anche poiché lo esortavano i Tarantini. Infatti già in precedenza c’era stata una guerra fra questi e i Romani; ma poiché non erano in grado di resistere da sé, avendo già reso un beneficio a lui per il fatto che a lui che combatteva la guerra contro Corcira essi vennero in aiuto con navi, gli ambasciatori dei Tarantini persuasero moltissimo Pirro, mostrando che l’Italia per la sua prosperità fosse al pari di tutta la Grecia, e che non era giusto che rigettasse loro che giungevano amici e supplici in simile frangente.