Astuzia della volpe

Vir callidus, ut  in periculum venit, effugium reperire quaerit alterius malo: sic fabula docet....

L'uomo scaltro, quando si trova in pericolo, cerca di trovare un rifugio con la disgrazia (male) di un altro: la favola insegna così. Una volta una piccola volpe ignara cade in un alto pozzo.

Tentava con sommo zelo disalire fino in cima, ma non poteva uscire in nessun modo. Anche un caprone assetato giungeva al pozzo;

vedeva la piccola volpe e chiedeva: "l'acqua è buona?". Subito la piccola volpe astuta preparava l'inganno e rispondeva astutamente: "scendi amico, e placa la tua sete; l'acqua infatti non solo è fresca, ma anche abbondante". Il povero caprone non capiva l'inganno della piccola volpe e, ignaro del pericolo, scendeva nel pozzo.

Allora la piccola volpe saliva sul collo del caprone e usciva dal pozzo. Lo sciocco caprone rimaneva solo nel luogo scuro e umido e deplorava invano la propria stoltezza.
(By Maria D. )

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