Est modus in rebus - VERSIONE e traduzione latino libenter
Est modus in rebus versione latino di Seneca
traduzione libro Libente
Adsuescamus, quod facile est factu, a nobis removere pompam e usum rerum, non ornamenta, existimare....
Abituiamoci, poiché non è facile farlo, a rimuovere da noi lo sfarzo e a misurare l'utilità, non gli ornamenti delle cose. Il cibo domi la fame, le bevande la sete. Chiedo quali siano le ricchezze.
Tuttavia, chi è colui che non si dirige veloce da quelle (ricchezze)? impariamo ad aumentare la continenza, a contenere il lusso, a moderare la sete di gloria, a mitigare l'irascibilità, a guardare la povertà con obiettività, a coltivare la frugalità; la gola è controllata e la speranza senza freno è posseduta sotto dei vincoli.
Chiediamo la ricchezza a noi di piu rispetto alla fortuna. Anche nei libri, nei quali è impiegata in modo libero, una misura è conservata da alcuni. E' inutile avere innumerovoli libri, di cui qualcuno in tutta la sua vita (non) arriva a leggere neppure i cataloghi. Non opprime forse l'uomo sapere una moltitudine di libri? Forse non instuiscono troppi libri? E' meglio che tu ti affidi a pochi autori, piuttosto che a sbagliare per molti. Pertanto prepariamo i libri, ma per quanto sia sufficiente.
Oggi, al contrario, (è) vedere presso certi uomini desiderosi impadronirsi di innumerevoli libri. Ormai infatti anche tra le terme è instruita e allestita una biblioteca. Ma codeste non sono allestite per l'opera di ingegno dal desiderio di studi ma sono allestite allo spettacolo e all'ornamento delle pareti.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?