Fatiche e qualità dei contadini
Multae et gratae agricolarum divitiae erunt, sed curae quoque magnae et asperae erunt....
Le ricchezze (divitiae, divitiarum) dei contadini saranno molte e (anche) gradite ma saranno anche grandi e gravose le (loro) occupazioni.
Un contadino infatti con la fatica quotidiana renderà i campi fertili e fruttiferi e coltiveranno i prati con solerte ed instancabile impegno.
I contadini forse non conoscono l'alfabeto ma esibiranno braccia forti e sane! I contadini inoltre saranno uomini prudenti: infatti dai contadini non viene richiesta la ricchezza ne vengono desiderati cibi sontuosi e squisiti. Poi avranno molti ed onesti pregi: la pazienza, la costanza, la prudenza e la perspicacia.
Presso gli antichi romani, le campagne (arvum, i) venivano curate anche da eccellenti e famosi uomini, dai filosofi e dai poeti.
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