Un piacevole scambio di libri
Librum tuum legi et, quam diligentissime potui, adnotavi
Ho letto il tuo libro e, per quanto più accuratamente ho potuto, ho già annotato quelle cose che devono essere cambiate, che credo che bisognerebbe togliere.
E infatti io sono abituato a dire la verità e tu sei abituato ad ascoltare volentieri. Ora attendo da te il mio libro con le tue annotazioni. O giocondi, o meravigliosi scambi! Quanto mi diletta ciò che sarà narrato dappertutto con quale concordia, semplicità, fiducia abbiamo vissuto!
È raro e insigne, che due uomini, quasi pari per età e dignità, abbiano sostenuto l'uno le inclinazioni dell'altro. In effetti io giovinetto, fiorendo già tu di fama e di gloria, ti ho seguito, desideravo nonostante la lunga differenza esserti molto vicino ed essere considerato da te. Quanto più gioivo del fatto se in qualche conversazione culturale venivamo nominati insieme, del fatto che vengo subito in mente a coloro che parlano di te. Non mancano alcuni che siano preferiti a ciascuno di noi due. Ma noi, per nulla a me importa di questa posizione, siamo uniti;
infatti per me è il più importante, colui che è più vicino a te. Stammi bene.
(By Maria D. )
Versione tratta da Plinio il Giovane
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?