Le caratteristiche della narratio (Rhetorica ad Herennium)

Tres res convenit habere narrationem, ut brevis, ut dilucida, ut veri similis sit; quae quoniam fieri oportere scimus, quemadmodum faciamus, cognoscendum est....

Conviene che la narrazione abbia tre caratteristiche, che sia breve, brillante, simile al vero; dato che sappiamo che occorre che queste cose siano fatte, bisogna conoscere, come abbiamo fatto.

Potremo narrare una cosa brevemente, se incominceremo da lì a narrare, donde sarà necessario; e se non vorremo ripetere dall'inizio alla fine; e se narreremo per sommi capi, non particolarmente; e se non seguiremo fino alla fine, ma fino al punto, in cui occorrerà; e se non useremo alcun passaggio, e se non usciremo da ciò, che avremo incominciato ad esporre e se porremo così l'esito delle cose, da poter conoscere queste cose ancor prima che si realizzino, anche se avremo taciuto.

E bisogna badare a non dire due o più volte la stessa cosa. Narreremo la cosa brillantemente, se prima di tutto esporremo così come qualunque cosa sarà stata fatta in primo luogo e conserveremo l'ordine dei fatti e dei tempi, come saranno le imprese o come sembreranno di poter essere realizzate.

La narrazione sarà simile al vero, se diremo, com'è costume, com'è opinione, come richiede la natura.
(By Maria D. )

Versione tratta da Cicerone

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